Giornata di Serie A ricca di emozioni quella andata in scena questo weekend: sono state ben 37 le reti messe a segno nel turno domenicale, con addirittura 9 squadre che totalizzano più di 80 punti. Mister Baroncini solidifica la propria leadership in classifica generale: Lautaro Sii o Mio Signore totalizza un educato 82,5, accumulando un vantaggio in doppia cifra sugli inseguitori (Liga SML e Frosinone Culone).
Best of the Week
Caso thriller nel Best of the Week: quando i ragazzi di mister Pezzoni stavano già festeggiando l’eccellente 86,5 ad opera di Dybala, titolare ed autore di una prestazione convincente, dei gol della coppia tascabile Lozano-Mertens, di Gosens e della prestazione monstre di Lorenzo Pellegrini (1 gol e 1 assist contro il Bologna), ecco arrivare in serata la doccia fredda: assist a Pellegrini revocato (mistero su cui sta indagando la Procura) , 1 punto in meno e incredibile parità con Ares Dominatore di Federico Chiesa, che ringrazia anche lui la Joya e Mertens, ma soprattutto il + 4 del treno armeno Mkhitaryan.
L’85,5 della discordia fa cambiare titoli e grafiche e, soprattutto, fa slittare la palma di migliore di giornata verrà al turno infrasettimanale, in cui verrà assegnato a chi tra otterrà il punteggio più alto.
Maglia Nera
Alle 13:30 primi in classifica con 75,5 punti teorici e alle 23:00 ultimi con 56 punti.
Cos’hanno combinato i Santa Boys? Tracollo indescrivibile per i ragazzi della coppia Ardizzone-Ingraffia che, dopo aver speso oltre 250 fantamilioni per un centrocampista da favola, riescono a schierare a voto solo due elementi (di cui Damsgaard entrato al 75’).
Risultato: prima maglia nera della storia e penultimo posto in classifica generale. Non si può dire che l’asta sia stata truccata!
La Giornata
Nel Girone A c’è una nuova coppia al comando. Appaiate a 19 punti ci sono i Real Crisantemi (1-2 in casa di Food as Therapy) e Frosinone Culone (1-3 in casa di Più no Kessie), che scavalcano il Tata Team incappato in un pesante 0-3 casalingo ad opera dei Mikke su Bet di mister Delfino. In fondo alla classifica a soli 3 punti e senza ancora alcuna vittoria troviamo Real Mate e i già citati Più no Kessie del Pres Belloni. Svanito ormai il sogno di disputare la Serie A, agguantare una dignitosa Serie B potrebbe essere l’obiettivo di queste ultime 7 giornate della prima fase.
Girone B più equilibrato, specialmente al centro della classifica. L’ultimo posto certo (6°) per la massima serie è attualmente occupato da Piallombarda, che strappa un bel pareggio contro l’ex capolista LigaSML. Subito sotto “mucchio selvaggio” con ben 8 squadre in soli tre punti a giocarsi con il coltello tra i denti l’accesso alla Serie A.
Menzione di merito allo spettacolare 3-4 con cui Ares Dominatore espugna Garbagnate Milanese (Steaua Garbagnate). La triade Chiesa-Candiani-Savino ora sogna in grande, con il quinto posto solitario in campionato e il primo posto nel girone 8 delle Coppe Europee.
Lotta serratissima nel Girone C, in cui si sta “combattendo” lungo due fronti:
Fronte occidentale (per la Serie A): le 7 squadre ad ora qualificate, dalla capolista Vigor Pianese (17pt), agli Fc Belozoglu mettono per la prima volta 3 lunghezze di distacco dalla prima inseguitrice, gli F.C. Perego di mister Colombi.
Fronte orientale (per la Serie B): 8 squadre racchiuse in 5 punti, dalla già citata Perego (11 pt) agli Aston Birra (6 pt) del Pres Lualdi.
Nelle retrovie fanno fatica a carburare I Bruchi, nonostante la vittoria strappa crisi di due giornate fa. Ghiotta occasione sprecata per il team di mister Maifredi, che non riesce a sfruttare la giornata no degli F.C Riviera fermandosi sullo 0-0: ora in classifica sono 4 i punti totali, a ben due lunghezze dal penultimo posto e a quattro dalla speranza chiamata Serie B.
Appuntamento già a domani con il primo turno infrasettimanale della Serie A 2020/21, che segna anche l’inizio ufficiale (questa volta senza scherzi) della Coppa Italia: in settimana si disputeranno le partite d’andata, mentre nel prossimo weekend ci saranno quelle di ritorno, che daranno il primo “taglio” della stagione, per entrare nel tabellone principale della competizione.